Malattie Autoimmuni: Psoriasi

Psoriasi

che cos’è:

La psoriasi è una malattia cronica della pelle, autoimmune e non contagiosa, caratterizzata da chiazze rosse ricoperte da squame bianco-argento.

Queste lesioni possono causare prurito o dolore e possono apparire in qualsiasi parte del corpo, ma sono più comuni su ginocchia, gomiti, tronco e cuoio capelluto.

La psoriasi è il risultato di un ciclo accelerato di crescita delle cellule della pelle, guidato da un sistema immunitario disfunzionale. Oltre alle manifestazioni cutanee, circa il 30% delle persone con psoriasi sviluppa artrite psoriasica, che colpisce le articolazioni.

Sebbene la causa esatta della psoriasi sia sconosciuta, si ritiene che sia il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali.

psoriasi dieta

Di seguito i principi fondamentali dell’alimentazione per la Psoriasi:

Dieta Anti-infiammatoria: Alimenti ricchi di acidi grassi omega-3, come il pesce grasso (salmone, sgombro), i semi di lino, le noci e l’olio di oliva extra vergine, possono aiutare a ridurre l’infiammazione. Anche frutta e verdura, ricche di antiossidanti, svolgono un ruolo importante nel combattere l’infiammazione.

Fibre: Un apporto adeguato di fibre alimentari da verdure, frutta, legumi e cereali integrali può aiutare a migliorare la salute intestinale e a ridurre l’infiammazione.

Vitamina D: L’utilizzo di questa vitamina ci assicura un duplice effetto antinfiammatorio e immunomodulante. La vitamina D può essere assunta tramite l’esposizione solare, alimenti come pesce grasso, uova e funghi, o integratori alimentari, previa consultazione medica.

La dieta suggerita per chi soffre di psoriasi elimina gli alimenti che possono stimolare la risposta immunitaria. Analizziamo quali sono e perché possono essere considerati nocivi in alcune condizioni autoimmuni:

Glutine e proteine del grano: possono compromettere la permeabilità intestinale, favorendo l’infiammazione e il trasporto di sostanze dannose nel flusso sanguigno.

Caseina: è un potente stimolatore dell’istamina, con effetti infiammatori e interagisce con i recettori dell’insulina promuovendo l’insulino-resistenza.

Lectine: proteine trovate in cereali, legumi e altre piante.

Saponine e antinutrienti: presenti nei legumi e pseudo-cereali come la quinoa e l’amaranto.

Zuccheri raffinati e cibi processati: possono aumentare la sindrome metabolica e l’infiammazione.